La moka, in cucina, inizia a gorgogliare, segnale che il caffè è quasi pronto. Riempiamo la tazza e, ancora in pigiama e mezzi addormentati, ci trasciniamo verso la nostra postazione, più o meno improvvisata, pronti per iniziare una nuova giornata di lavoro. Nessuna notizia ascoltata alla radio nel traffico cittadino, nessun lancio calibrato tra le porte quasi chiuse della metropolitana, nessuna rilassante colazione al bar prima di entrare in ufficio.
Nell’ultimo periodo siamo stati costretti a modificare la nostra routine – non solo mattutina – e a rinunciare a tante attività che, fino a poco tempo fa, davamo per scontate. Per molti di noi, tra le sfide del momento svetta senza dubbio lo smart working. Riunioni virtuali, meeting online e chat tra colleghi giocano ormai un ruolo sempre più importante nelle nostre giornate: oltre a permetterci di portare avanti l’attività lavorativa, infatti, ci aiutano a sentirci meno isolati e distanti, ma uniti e parte di un team.
Questa situazione da una parte ci insegna a reagire all’imprevisto, e a trarre beneficio dalla collaborazione e dal supporto reciproco, dall’altra nasconde anche delle insidie. Ogni giorno, infatti, viene messa a dura prova – oltre alla capacità di riorganizzare la vita domestica e di apprendere e adottare nuovi strumenti in tempi brevissimi – la nostra autodisciplina. Con il passare dei giorni, attività quotidiane come prepararsi con cura e scegliere l’outfit giusto iniziano a perdere di valore. A fine giornata, poi, il divano ci appare così vicino che finiamo per rinunciare al workout programmato davanti a YouTube. E che tentazione potere accedere alla dispensa di casa in qualsiasi momento!
Come ogni esperienza, anche quella dell’home working – per molti nuova e inaspettata – può rappresentare un’occasione per far emergere talenti che non pensavamo di avere. Ma per mantenere alto il livello di creatività, efficienza, produttività e positività, è necessario riprendere in mano la nostra routine, e – perché no? – arricchirla di nuove e sane abitudini.
Ecco quindi i nostri consigli per “sopravvivere” allo smart working e cogliere il meglio da questa esperienza!
- Home office fai-da-te: crea una postazione di lavoro ordinata e tranquilla
- Via il pigiama e opta per abiti comodi
- Concediti le giuste pause durante la giornata
- Fai cambiare spesso aria e respira un po’ di primavera dalla finestra o sul balcone
- Tieniti in contatto con amici e colleghi
- Non isolarti: rimani accanto e offri supporto a clienti e business partner
- Prenditi cura di te e fai attività fisica
- Mangia sano ed evita di spizzicare in continuazione
- Leggi le notizie solo una volta al giorno, e presta attenzione alle Fake News
- Raccogli idee nuove e creative utili per il lavoro (e non solo!)
- Goditi i momenti insieme alla tua famiglia
- Inizia a pianificare stimolanti attività da svolgere appena possibile
Infine, un ultimo consiglio: questa situazione offre una preziosa opportunità per conoscere meglio te stesso e i tuoi collaboratori e riflettere con maggiore attenzione sulla modalità di comunicazione più adatta a ciascun collega: per esempio, è preferibile scegliere un approccio strutturato con le persone ordinate e organizzate, mentre è consigliato prediligere la comunicazione video con chi è più espansivo, e concedere il giusto tempo di risposta e azione alle persone riflessive. Ti piacerebbe ricevere suggerimenti specifici sulla gestione delle attività e del team durante questo periodo di smart working? Compilando la nostra nuovissima analisi Working From Home riceverai consigli e indicazioni su come affrontare al meglio il lavoro da casa e le interazioni a distanza.